Una volta lavoravo con i telefoni.
Quando ci hanno assunto, ci hanno propinato quattro mesi di corso, full time, durante i quali ci hanno spiegato la gran parte delle tecniche utilizzate per la trasmissione della voce. Era uno sproposito di anni fa, la voce era quasi l'unica cosa che si trasmetteva.
Mi aveva colpito molto la tecnica di trasmissione PCM (Pulse Code Modulation), uno dei primi sistemi per digitalizzare il segnale rendendo più "solida" la sua trasmissione: il segnale sonoro (che grosso modo è un'onda) veniva misurato 8000 volte al secondo, e questa misura veniva trasmessa digitalmente; l'apparecchio ricevente effettuava il procedimento inverso, e dalla serie di misure ricostruiva il segnale sonoro (è lo stesso sistema dei cd musicali, solo che li il campionamento è fatto 44000 volte al secondo).
Orbene: nel caso in cui in linea ci fosse stato "silenzio", l'apparecchiatura trasmittente avrebbe dovuto emettere una continua serie di zeri, ma era programmata per inserire un "1" ad intervalli predefiniti, introducendo un lieve fruscio, perchè era stato riscontrato sperimentalmente che le persone, quando parlano al telefono, se sentono il silenzio assoluto pensano sempre che sia caduta la linea.
Siamo umani, le cose troppo perfette ci danno fastidio.
Ai bulli si risponde con fermezza
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La stessa fermezza che manca alla nostra premier, che vanta uno e un record
solo, per ora : quello delle bugie.
Nessuna conferenza stampa dalla ns premi...
1 settimana fa