mercoledì 26 gennaio 2011

Flow chart

Devo chiarire un particolare, perchè temo che ciò possa risultare non evidente a chi legge questo blog: io sono una persona molto organizzata.

Lo so, da quello che racconto sulla manutenzione della mia casa, questo potrebbe sembrare non vero, ma la realtà è che nulla è lasciato al caso e fatto con improvvisazione. La cadenza stessa degli intervalli di pulizia è un esperimento atto a verificare quanto ci sia di necessario e di superfluo nelle attività casalinghe. Ad esempio ho dimostrato, al di là di ogni ragionevole dubbio, che è possibile vivere in tranquillità e salute anche se non si rifà il letto tutti i giorni. E anche se non si cambiano le lenzuola per più di due settimane, per altro.

Quando però decido che è arrivato il momento di intervenire, lo faccio con impegno e metodo. Ad esempio, se devo pulire la cucina, procedo in questo modo: libero il tavolo, per poterlo usare come punto d'appoggio per piegare i panni, che stanno sullo stendino in parte alla stufa (nel frattempo, in genere, la lavatrice sta processando un nuovo carico), poi, dopo aver messo le seggiole sul tavolo comincio le pulizie vere e proprie, partemdo dall'alto, spolverando tutte le superfici. Arrivato al livello dei piani di lavoro mi metto a lavare i piatti, poi i fornelli eccetera, in seguito passo la scopa, l'aspirapolvere e lo straccio sul pavimento. Nel tempo in cui il pavimento si asciuga vengono pronti i panni da stendere, e con questa operazione si conclude il procedimento (ah, sì, rimetto a terra anche le sedie, ma questo era scontato).

Questo modo di procedere è assai ottimizzato: le operazioni sono svolte in una successione tale da non rovinare quelle appena effettuate, in modo che il risultato finale sia impeccabile.

Ciò, purtroppo, non è applicabile a tutti gli ambienti. La pulizia del bagno mi pone di fronte ad un grosso problema: se mi faccio la doccia e poi pulisco il bagno mi ritrovo sudato, e ciò non è bello, se faccio la doccia dopo aver pulito il bagno rovino il lavoro appena fatto.

Fino a che non sarò riuscito a dare una risposta soddisfacente a questo dilemma, il bagno dovrà attendere.

11 commenti:

  1. Ti dico un segreto, si può vivere in tranquillità e salute anche senza lavare i vetri e le tende per un anno intero :)
    Per il bagno, spruzza il prodotto specifico sulla doccia tutti i giorni, usa la candeggina gel nel water tutte le sere, sciacqua lavabo e bidet per eliminare i residui più grossi. In questo modo non dovrai sudare per pulirlo a fondo.

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  2. un anno? dilettante...
    per il bagno: se resisti a non pulirlo per una settimana, poi raggiunge un livello oltre il quale non si sporca più

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  3. Ho sognato di aver scritto un commento qui oggi..:) cmq avevo scritto che si era capito che eri un uomo metodico, da quando hai scritto di aver pulito la tastiera del pc togliendo i tasti uno a uno....:)) M.

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  4. giuro, non l'ho cancellato! anyway, non l'ho solo scritto, avevo anche messo le fotografie :)

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  5. lo so figurati... siccome che devo cliccare due o tre volte prima che mi prenda il commento, sarò uscita prima del clic decisivo :) ricordo anche le foto.. quando trovi il metodo per il bagno, fammelo sapere :)

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  6. Per il bagno: è vero, il problema è che raggiunto il massimo livello di sporco il bagno diventa inutilizzabile

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  7. ma neppure per sogno (scusa il bisticcio): resta assolutamente utilizzabile!

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  8. Quando ho raggiunto mio marito a Lodi, ho trovato la vasca da bagno di un colore grigio - nerastro con interessanti sfumature gialle di calcare. Lui continuava di fatto ad utilizzarla e pare senza effetti collaterali. Ma a me ha fatto piuttosto schifo e fin quando non l'ho inondata di candeggina, anticalcare, detersivo e olio di gomito, fino a farle riassumere un colore accettabile, non ho osato entrarci :) Forse la verità è che per gli uomini il bagno resta utilizzabile :)

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  9. ecco vedi? il problema è che tu sei schizzinosa, non che il bagno sia sporco

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  10. Ma non è affatto vero! Ho dato da mangiare topi congelati a falchi in riabilitazione, non sono schizzinosa. Però una vasca così sembra decisamente poco igienica.

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  11. avrai una schizzinosaggine selettiva... (inoltre, il fatto che tu dia i topi congelati ai falchi, dimostra che sono loro a non essere schizzinosi, non tu)

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