mercoledì 31 marzo 2010

Elementi di casearia

Qualsiasi formaggio, lasciato per un tempo sufficientemente lungo in frigorifero, si trasforma in gorgonzola.

Il che mi ricorda l'indovinello abbastanza terribile che mi fece una mia amica uno sproposito di anni fa: cosa diventa il formaggio se lo lasci un mese nel frigo? Forgiugno!

martedì 30 marzo 2010

lunedì 29 marzo 2010

Trofeo valle delle cartiere, il riassunto

A bocce ferme, anche se ancora vittima dei postumi dell'impresa (mi sento come se qualcuno avesse parcheggiato per tutta la notte uno schiacciasassi sopra di me), un tentativo di bilancio dell'ultima regata.
Le note positive: due splendide giornate di sole e la conferma che la classe fun è composta da ottime persone. Eravamo in difficoltà con il completamento dell'equipaggio e tutti si sono prodigati per aiutarci. Anche se andare in barca non fosse così divertente meriterebbe di essere fatto solo per stare in loro compagnia.
Le note negative: non siamo riusciti ad essere mai competitivi. Questa volta non abbiamo perso (o comunque abbiamo perso molto meno delle altre volte) nelle andature portanti, mentre abbiamo sofferto di bolina. Ancora una volta, quando sembra di avere capito qualcosa, ci si accorge di avere preso un abbaglio. Le variabili da considerare sono tantissime e non riesco ancora a gestirle contemporaneamente.
Come accennato nel post precedente, la gestione del comitato di regata è stata pessima. Hanno annullato la prima prova per un buco localizzato di vento e non hanno nemmeno cercato di avvisare la flotta di cosa era successo. Praticamente tutte le barche hanno saputo dell'annullamento quasi nel momento stesso in cui hanno tagliato il traguardo.
Nelle istruzioni di regata era previsto un percorso con una boa di poppa diversa da quella utilizzata per la partenza, invece nella realtà non l'hanno posata, per cui la boa di partenza fungeva anche da boa di poppa. Durante la partenza della seconda prova (la terza, se si considera anche quella annullata) hanno interrotto le procedure per la nostra classe a venti secondi dallo zero, probabilmente perchè si sono accorti che la linea era storta e c'era un netto vantaggio a partire in boa. Una volta ripartito il conto alla rovescia (senza modificare, almeno non in modo decisivo, l'allineamento: il guadagno in boa c'era ancora) si sono resi conto che la nostra partenza sarebbe coincisa con l'arrivo in boa degli asso, che stavano completando il primo giro di campo, quindi nuovo annullamento. Terza partenza: finalmente si riesce ad arrivare allo zero, il comitato emette due suoni e espone la bandiera bianca con croce blu, per segnalare che qualcuno è partito in aticipo, ma nessuna barca verrà poi squalificata per questo.
Non ho grandi esperienze di regata, ma peggio di così non mi era mai capitato.

domenica 28 marzo 2010

Trofeo valle delle cartiere, day two

Bellissima giornata di sole




Su tutto il resto bisignerebbe stendere un velo pietoso. In primo luogo sulla nostra prestazione (abbiamo chiuso penultimi), ma soprattutto sulla gestione della regata da parte dei giudici.
Hanno disposto il campo di regata in modo diverso da quanto sciritto nelle istruzioni, hanno annullato la prima prova senza alcun motivo valido e ci hanno fatto ripetere la partenza dell'ultima per ben tre volte; poi hanno rifiutato il reclamo presentato da un equipaggio (relativo alla disposizione del campo di regata) sostenendo che era stato presentato un minuto oltre il tempo limite.
Semplicemente ridicoli.

sabato 27 marzo 2010

Trofeo valle delle cartiere, day one

Bel sole, caldo.





Quelli bravi puliscono la carena per andare più forte


E c'è tanta bella gente


Peccato che il vento non si sia proprio fatto vedere. Tre ore a dondolare nella cippa, e poi tutti a casa. Speriamo domani sia meglio.

venerdì 26 marzo 2010

Bilanci

A fine anno, la voce più consistente all'interno del budget dell'armatore medio, è quella spesa per le telefonate necessarie a mettere insieme un equipaggio per le regate.

giovedì 25 marzo 2010

Recuperi di efficienza

Se si lasciano i panni stesi sufficientemente a lungo, si potranno indossare direttamente dallo stendino, evitando così di doverli piegare e riporre nei cassetti.

mercoledì 24 marzo 2010

Andrebbe nel box a fianco...

... ma più che a trattare bene le nostre orecchie, questo è un filmato che serve a trattare bene il nostro spirito, perchè esprime la gioia del giocare assieme ad altre persone.

Bello, eh?

martedì 23 marzo 2010

Criptico

Ci sono cose che butti fuori dalla porta, e rientrano dalla finestra.
Fortuna che, nel tempo che impiegano a fare il giro, diventano meno dolorose.

lunedì 22 marzo 2010

Other misunderstandings

Leggo molto, il che non implica che capisca sempre quello che leggo.
Esempio: quando incontravo all'interno di un virgolettato l' annotazione (sic), avevo capito che ciò stava a significare che l'errore presente nel testo era presente anche nell'originale, ma pensavo che quella parolina fosse un'omatopea, una traduzione del sospiro anglosassone, a segnalare il dispiacere per l'esistenza di gente in grado di fare tali errori.
E invece è latino, e vuol dire semplicemente "così".
Il non aver fatto le scuole alte continua a perseguitarmi.

domenica 21 marzo 2010

Ennesimo post primaverile

Sono fatto così, soggetto a manie temporanee. Adesso è il momento delle fotografie ai fiori, sopportate: non durerà ancora a lungo.









Anche perchè, tra breve, ricomincierà la stagione delle papere :)

venerdì 19 marzo 2010

Viole


Ricordo ancora quando, qualche anno fa, insieme alla sorella più grande, abbiamo raccolto qualche etto di questi fiorellini (ne abbiamo decapitati svariati metri quadri), per farne una marmellata.
Aveva un delicato, ma nettamente percepibile, retrogusto di carciofo.

Sette sataniche

Il supermercato vicino a casa è un luogo infernale.
Vendono le pentole, ma non i coperchi.

giovedì 18 marzo 2010

Misteri

Mi sono da tempo rassegnato alla necessità storica dell'esistenza dei calzini spaiati.
Ho recentemente scoperto con terrore che esistono anche i pigiami spaiati. Almeno fossero sparite una parte sopra e una sotto... mi sono sparite due paia di pantaloni!

mercoledì 17 marzo 2010

Pura autocelebrazione


Poi smetto, promesso.
E' che chissà quando capiterà un'altra occasione del genere...

domenica 14 marzo 2010

Trofeo Bianchi (Long Garda Cup 2010)

Raggiungiamo in discreto ritardo la zona di partenza, e il vento scarso ci rende difficile attraversare la linea di partenza entro il tempo limite. Dubito che, nel caso non ci fossimo riusciti, qualcuno si sarebbe preso la briga di emettere un decreto interpretativo per farci rientrare in gioco...
La giornata è bella, finalmente il gelo se n'è andato. Il vento manca, e per noi è un'assenza pesante, ma bisogna anche sapersi accontentare. Anche perchè poi arriva anche lui: prima un Peler piuttosto timido da nord, poi un vento da sud, un' Ora che non è un'Ora perchè sale prima dalla bresciana invece che dalla veronese, fanno muovere allegramente il barchino. Un po' meno allegramente degli altri barchini però, forse anche a causa di un antipatico buco sul nostro spi: alla boa di Campione, sei miglia e un paio d'ore dopo la partenza, siamo dietro a tutti, anche se gli altri restano a portata di vista (tranne una barca, che noi pensavamo saldamente in testa mentre invece si era mestamente ritirata).
Giriamo la boa e viriamo. Invece di bordeggiare sottocosta, come consiglierebbe la consolidata esperienza dei regatanti lacustri, decidiamo per una pigra strategia di bordi lunghi, lasciandoci portare dal vento verso la veronese. Quando torniamo sul versante bresciano scopriamo di aver recuperato lo svantaggio dagli avversari e di esserci riportati nel mezzo del gruppo. E negli incroci successivi le cose continuano a migliorare: quelli che erano dietro sono sempre più dietro, quelli davanti sono sempre più vicini, finchè passano dietro anche loro. Mica tutti: i ragazzi di Garuda non riusciamo a prenderli, anzi, arrivati ad un certo punto ricominciano a guadagnare terreno.
Chiudiamo secondi, e questa volta senza doverci affidare alle defaillance degli avversari. E qui non è questione di sapersi accontentare, siamo proprio contenti e basta.

A margine: in barca c'era anche il pargolo, e questo ha contribuito non poco a farla diventare una giornata davvero speciale.

venerdì 12 marzo 2010

Stagioni


Prima che l'antipatica combinazione di una bassa pressione balcanica e di un anticiclone albionico facessero arrivare da queste parti quel po' po' di aria gelida che ci ha fatto ripiombare nell'inverno, la primavera aveva cominciato a fare il suo dovere. Speriamo che adesso si rimetta in pari...
(fotografia scattata il 21/02/2010)

giovedì 11 marzo 2010

Etilismo acuto

Secondo Paolo Rossi, esistono sette fasi di ubriacatura: prima fase "borracho"; seconda fase "muy borracho"; terza fase "cantos populares"; quarta fase "cantos patrioticos";quinta fase "cantos religiosos"; sesta fase "negation de l'evidencia"; settima fase insulti al clero y apoteosis final.
Il nostro premier è stabilmente sulla sesta, spero passi presto alla settima e allo stupor etilico.

mercoledì 10 marzo 2010

Immagini metaforiche

Avevo parlato, qualche tempo fa, dei tarli che rosicchiano i ciocchi di legna destinati alla stufa. Come spesso accade, dopo averne parlato mi è venuta voglia di fotografarli, per poter mostrare di cosa stessi parlando. Ci ho messo anche una monetina da un cent, per dare un'idea delle dimensioni del vermetto (è uno di quelli piccoli, per altro).

Però, riguardandola, mi sembra che questa fotografia parli anche d'altro...

lunedì 8 marzo 2010

Cose di vent'anni fa

Vent'anni fa, un signore di nome Stefano Benni, dava alle stampe un libro dal titolo "Baol".
In quel romanzo surreale veniva narrata la storia di una triste nazione, governata dal Gran Gerarca Enoch. Elemento centrale della trama è il recupero del nastro video contenente la registrazione del monologo recitato da un comico, incentrato sulla figura del potente. Eccone un breve estratto:
Enoch, dicono, è il proprietario del novanta per cento dei giornali e vuole il monopolio completo dell'informazione. Bugie. Non so dove l'avete letto, ma aspettate ancora un dieci per cento e non lo leggerete più.
Enoch, si dice, è un uomo pericoloso per la nostra democrazia. Non riesco a vedere il pericolo. Per la verità, non riesco neanche a vedere la democrazia.
Nonostante il tempo trascorso, lo trovo estremamente attuale. Spesso artisti e poeti riescono a descrivere il nostro futuro molto meglio di chi dovrebbe farlo per mestiere (e non mi riferisco ai cartomanti)

sabato 6 marzo 2010

In merito al "decreto interpretativo"

L'unica cosa che mi viene da dire è: vaffanculo!

giovedì 4 marzo 2010

Indolenze

Sto messo male: non ho ancora cominciato a preparare la cena, è già non ho voglia di lavare i piatti dopo...

lunedì 1 marzo 2010

Smoked Flavor

La canna fumaria svolge egregiamente il suo dovere.
Anche la stufa è sigillata a puntino, e durante il normale funzionamento non si lascia sfuggire alcunchè.
Però ogni tanto lo sportello occorre aprirlo, se non altro per aggiungere altra legna, e così un po' di fumo nella stanza si disperde, donando all'insieme un leggero aroma di speck.
I calzini invece virano verso la provola affumicata, ma anche questo non è male.