lunedì 24 gennaio 2011

Soul food

E' facile facile: si prende un petto di pollo, lo si taglia a tocchetti piccoli, si infarina e si fa saltare nel burro caldo. A piacere, a fine cottura, si può può bagnare con del succo di limone, o d'arancia, o del marsala o qualsiasi altra cosa di vostro gusto, per fare un po' di cremina assai piacevole da raccogliere con il pane.

Non è nulla di eccezionale, ma è uno dei piatti che mi preparava mia nonna, le rare volte in cui ero a mangiare da lei, e mi sembra sempre che ci sia dentro un po' della sua infinita tenerezza.

5 commenti:

  1. cosa non darei per avere una nonna!

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  2. un pochino difficile, alla nostra età...

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  3. il fatto è che io non ne ho conosciuti neanche da piccola, non so proprio come possa essere. Ma quando guardo mia mamma con i miei figli, so che deve essere proprio speciale.

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  4. (e lo avevo capito, era solo un modo antipatico per dire che avresti dovuto usare il passato invece del presente). beh, se ti può consolare, io le ho conosciute tutte e due, e una era francamente insopportabile, quindi forse a te è andata bene...

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  5. ah ecco. Pensa che tempo fa quando facevi l'antipatico, sorridevo. Ora neanche mi accorgo quando vuoi fare l'antipatico :)

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