mercoledì 29 febbraio 2012

Sorprese

Ma guarda: il lavandino del bagno è bianco...

sabato 25 febbraio 2012

Nobilitate

In riferimento al post precedente (che sta incongruamente sotto a questo), e in conformità al principio secondo il quale "chi sa fare fa, chi non sa fare insegna", informo che sono ufficialmente diventato "Allievo Istruttore FIV"

Malcesine, 25/02/2012 ore 9:00

Qui si parrà la tua nobilitate

venerdì 24 febbraio 2012

Illuminazioni

Ci sono donne che riescono a costringerti ad essere te stesso

giovedì 23 febbraio 2012

Ci son mattine...

...in cui mi sveglio e "indosso" le cuffie dell'mp3, e i piccoli riti legati alla ripresa di contatto con la realtà diventano più facili e gioiosi.
Non so in base a quale principio ciò accada, e sinceramente non sono particolarmente curioso in merito, quello che invece mi piacerebbe davvero sapere è perchè non lo faccia più spesso. Per dire: l'ultima volta (prima di stamane) è stata nel 2007.

lunedì 20 febbraio 2012

Esperienza

Lunghi anni di navigazioni in barca a vela non sono trascorsi invano: adesso, se mi capita di dover accendere una sigaretta all'aperto, volgo le spalle al vento senza neppure dovermi chiedere da dove venga.

domenica 19 febbraio 2012

Sembra ieri

Ho ancora in mente, nitida come una fotografia in alta risoluzione, l'immagine di lui nella culla termica, con addosso un maglioncino a righe bianche e blu.
Ma non è esattamente ieri: in realtà sono passati diciotto anni. Una vita. La sua, per la precisione.


(epperò resta sempre il mio pargolo, ecco. tanti, tantissimi auguri)

giovedì 16 febbraio 2012

Momenti di grande linguistica

Leggete qui, se volete farvi qualche risata

mercoledì 15 febbraio 2012

Patrono

Perchè quella che per tutto il resto del mondo è la semiseria festa dei single (in opposizione alla festa degli innamorati del 14), per Brescia è la festa del santo patrono, S. Faustino.
Che poi ci sarebbe anche S. Giovita, che invece viene sempre trascurato, e io da piccolo credevo che fosse la moglie, ma non è possibile perchè era un uomo, e magari c'era comunque del tenero tra i due ma la chiesa non lo ammetterà mai perchè è allergica alla questione, almeno ufficialmente.

A parte questo, tutti gli anni in città c'è la fiera di S. Faustino, sostanzialmente un mercato più grande del solito, con tanta gente e tante bancarelle.

La gente è sempre un bello spettacolo, le bancarelle meno: sono tantissime, ma la merce esposta è sempre quella. Se si fossero evitate le ripetizioni credo che non ci sarebero state più di una decina di venditori. Che a pensarci è triste: ti sembra di avere a disposizione centinaia di alternative e invece non è vero niente.

martedì 14 febbraio 2012

Ricorrenze di stagione


Traduzione a braccio:
lui: i fiori sembrano così banali... qualcosa di fatto in casa? potrebbe sembrare senza entusiasmo
lei: san valentino è una festa commerciale, ma è difficile decidere di lasciar perdere. io non voglio essere uno schiava del mercato o una stronza insensibile
lui: come posso combattere i clichè? potrei regalarle qualcosa in un giorno differente, ma cosa sto cercando di dimostrare?
lei:  è un rituale così fasullo. ma forse i rituali sono dei necessari collanti sociali
lui: quaranta regali! no, nessuno! no, darle cinque cose e poi rubargliene due. ok, respira, cerca di non perdere il controllo
lei: e che succede se lui mi regala qualcosa e io non ricambio? il dilemma del prigioniero! AAAAAAAAAA!!
lui: ti ho portato dei dolcetti pasquali e una confezione di martelli
lei: io mi sono fatta prendere dal panico e ho graffettato una mano alla mia faccia
lui: forse ci abbiamo pensato troppo
lei: sì

domenica 12 febbraio 2012

Dichiarazione d'amore

Che non è facile.

In primo luogo per l'oggetto. Si presta a troppe metafore. Per capirci: proviamo ad immaginare una possibile dichiarazione d'amore per una patata. Per quanto la patata in sè possa essere considerata una cosa estremamente meritevole (no, dico, ci avete mai pensato? Assorbe e sintetizza ogni singolo aroma con cui viene a contatto; in qualsiasi preparazione in cui venga coinvolta, per quanto nel ruolo di comprimaria, risulta la cosa più piacevole da mangiare), se provate a dichiarare amore per lei c'è sempre qualcuno che è tentato di cogliere il significato metaforico. Cosa estremamente giustificata, per altro. No, non nel senso che se uno parla della patata si debba per forza riferire a qualcosa d'altro, ma nel senso che il qualcosa d'altro è decisamente meritevole di reverenza.

Anyway, si diceva dell'oggetto. In questo caso è ancora più imbarazzante, perché a seconda dei punti di vista può essere interpretato in un modo o nel suo opposto (complementare sarebbe meglio): l'aspetto è decisamente fallico, ma l'azione che su essa si compie richiama altre immagini. Potremmo risolvere la questione scindendo i termini e concentrandoci separatamente sull'attività della mano destra e di quella sinistra, e con questo riconoscere che l'elemento unificante è la natura sostanzialmente onanistica dell'atto, ma saremmo comunque fuori strada.

Perchè qui le metafore non c'entrano, è un discorso da prendere alla lettera (ah, la magnifica ambiguità del linguaggio: lettera può riferirsi sia a un singolo carattere che a un'intera missiva, chissà a quale dei due significati rimanda quella locuzione).

In secondo luogo (ma si potrà scrivere "in secondo luogo"? Beh, l'ho scritto, il pc non si è inchiodato, il mondo è ancora al suo posto, per cui direi che sì, si può scrivere) mi è difficile scrivere una dichiarazione d'amore, a prescindere dall'oggetto (e anche dal soggetto, ma in questo caso non credo che lo scriverei sul blog, meglio, molto meglio farlo di persona), perchè ho la tendenza a razionalizzare, a spiegare, a cercare le ragioni, e l'amore sopporta male un simile trattamento. L'amore bisogna viverlo, mica spiegarlo.

Ecco, magari lo si può raccontare, senza la pretesa di capire.

Amo la mia chitarra. Lei e nessun'altra.
E' vero, non è la prima: in passato ce ne sono state altre, ho amato anche loro e ancora oggi conservano un piccolo posto nel mio cuore, ma non è la stessa cosa. Forse non erano del tutto adatte a me, forse solo adesso sono diventato abbastanza bravo da sviluppare un rapporto profondo. Non so perchè le cose siano andate così, è un semplice dato di fatto.

Mi piace prendermene cura, lucidarla, cambiarle le corde, riporla ordinatamente nel suo sontuoso fodero; ma soprattutto mi piace suonarla, rinfrescare vecchie canzoni conosciute da tempo e provarne di nuove, lanciarmi in spericolati bending e vibrati, far ruggire i power chord.

E il suono che esce dall'amplificatore, degnamente distorto, ha vibrazioni decisamente orgasmiche.

mercoledì 8 febbraio 2012

Barando su un'unica lettera

Sorella, ti voglio bene.

martedì 7 febbraio 2012

Suggestioni musicali

She had the face of an angel, smiling with sin.

giovedì 2 febbraio 2012

Rinofaringite acuta

Meglio nota come "raffreddore", famosa per durare una settimana, se non curata, mentre se trattata adeguatamente riesce a guarire in sette giorni.
Che la cosa più fastidiosa è l'irritazione causata dal fazzoletto, per quanto morbido esso sia. Spesso arrivo al punto di distenderlo sotto al naso, a raccogliere le stille che lascio liberamente cadere, per evitare di martoriare ulteriormente la cute.
Lo so, non è una bella immagine quella che vi regalo, ma tanto il mio appetito è già scarso e non ne risento troppo.
Auguri di pronta guarigione (secondo la prognosi sopra riportata) a me.