lunedì 28 febbraio 2011

Lassù qualcuno mi ama

La RAI - Radiotelevisione italiana, nello specifico, e si è accorta che io non risulto nei suoi libroni, per cui mi ha mandato una lettera nella quale esprime tutto il suo disagio per la situazione.
Mi spiega per filo e per segno che cosa devo fare se non ho ancora pagato il canone, se l'ho pagato ma con dati anagrafici leggermente diversi da quelli indicati nella lettera, oppure se l'ha pagato un mio parente convivente.

Il pensiero che io non possegga alcun apparecchio televisivo pare non averla sfiorata neppure per un attimo.

domenica 27 febbraio 2011

Letture

Io più che un lettore sono un rilettore. Se un libro mi piace lo leggo e lo rileggo fino a conoscerlo praticamente a memoria.

Qualche giorno fa credo di avere capito perchè: ho acquistato un libro verso l'ora di pranzo e prima di cenare (complice anche un viaggio in treno) l'avevo già finito. Venti euro per occupare sì e no un pomeriggio, se dovessi sempre leggere libri nuovi sarei ridotto sul lastrico in brevissimo tempo...

A parte le considerazioni economiche, un gran bel libro: "Sta scherzando, Mr. Feynman", Vita e avventure di uno scienziato curioso, autobiografia parziale e scanzonata del premio Nobel per la fisica del 1965. Decisamente una persona con la quale sarebbe stato interessante fare quattro chiacchiere.

sabato 26 febbraio 2011

Periodicità sopportabili

Una volta ogni sei mesi si può anche fare.

Pulire casa, dico.

venerdì 25 febbraio 2011

Astuzie da single

Può capitare, per dire, di avere voglia di mangiare del salame cotto. Ma se io mi cuocio un salame, poi mi tocca di mangiarlo per tutta la settimana, e per quanto sia buono non credo che riuscirei a sopportarlo.

La soluzione è semplice: si lessano un paio di salsicce. Una mezz'ora scarsa in acqua bollente non salata ed è bella e che pronta. Accompagnate da una generosa dose di spinaci ripassati nel burro e generosamente cosparsi di formaggio grattuggiato, diventano un buon menù da giorno di festa.

E qualcosa da festeggiare si trova sempre: il noncompleanno, per esempio

giovedì 24 febbraio 2011

Palle in giostra

- Mi scusi, bisognerebbe modificare il programma, perchè ci sono stati dei cambiamenti nel formato del file da inviare. Per quando potrebbe farlo?
- Mhhh... Martedì prossimo?
- Uh, è troppo tardi, avremmo una certa urgenza...
- Mi scusi, ma da quand'è che avete saputo del cambio di formato?
- Da dicembre.
- ....

(sostituire ai puntini una sequenza di parolacce a vostra scelta)

mercoledì 23 febbraio 2011

Indecisione

Una nota casa editrice mi informa (per altro mandando una lettera a un indirizzo che non è più il mio da ormai tre anni) che avrei ordinato presso di loro una terrificante pubblicazione a fascicoli quindicinali.

Nella nota è riportato il numero telefonico dell'assistenza clienti, a pagamento.

Non ho ancora deciso se chiamarli per avere il piacere di mandarli a quel paese in diretta, o se lasciare che consegnino il materiale senza pagarglielo.

martedì 22 febbraio 2011

Con degli amici così...

E' virgolettato nel titolo, per cui quasi sicuramente non ha detto così, però Repubblica on line riporta una frase di Gheddafi secondo la quale "Italia e USA danno razzi agli insorti".

Non c'è che dire, il nostro pdc ha una sensibilità innata per scegliersi gli amici.

lunedì 21 febbraio 2011

Altre considerazioni

La solitudine è una cosa meravigliosa. Se puoi interromperla a piacimento.

domenica 20 febbraio 2011

Non ho (più) l'età

Non ce n'era davvero bisogno: la legna dell'albero caduto in giardino la primavera scorsa è sufficiente per il riscaldamento di quest'anno, per cui per il prossimo inverno avrei quella che avevo tagliato l'inverno scorso. Però, come già spiegato altrove, è una cosa che mi piace fare, per cui, a prescindere dall'utilità l'ho fatto.

E mi sono stirato la schiena già mettendo in moto il trattorino...

venerdì 18 febbraio 2011

Compleanni

Oggi, colui che chiamo affettuosamente "pargolo" compie la bellezza di diciassette anni.
Ma credo che continuerò a chiamarlo così lo stesso.

Auguri, pargolo, cento di questi giorni.

giovedì 17 febbraio 2011

Diary

Tutti gli anni compero un'agenda nuova.
Che è immancabilmente destinata a restare completamente inutilizzata.

martedì 15 febbraio 2011

Non c'è fine allo stupore

No, dai, ditemi che è uno scherzo...

domenica 13 febbraio 2011

Regata di S. Valentino (Winter cup 2010 - 11)

La cosa più complicata nella partecipazione ad una regata, al nostro livello quantomeno, è mettere assieme un equipaggio. Dal punto di vista nautico bisogna che le abilità siano giustamente assortite, e da quello umano occorre che ci si trovi reciprocamante simpatici: vado in barca per divertirmi e trascorrere il tempo litigando o assistendo a litigi altrui non rientra in ciò che considero divertente. Di solito rimando la formazione dell'equipaggio all'ultimo momento. Non per scelta ma per insipienza: faccio una fatica tremenda a prendere in mano il telefono per contattare i possibili candidati, e mi ci vuole un sacco di tempo per costringermi a farlo. Questa volta però mi ero preparato per tempo: Annibale, il mio fidato volantista, mi aveva avvertito della sua indisponibilità per la regata di oggi con largo anticipo così, già da dieci giorni, approfittando di uno scambio di mail con un'amica che desideravo da tempo coinvolgere nelle regate, gli avevo trovato una sostituzione. Fatto sta che l'amica ha pensato bene di andare a sciare il venerdì, di cadere picchiando il fondoschiena e di rendersi inutilizzabile per un po' di tempo. Così mi sono ritrovato di nuovo a dover formare l'equipaggio all'ultimo momento. Un'altra cosa abbastanza fastidiosa (e costosa, che è peggio) cui bisogna attendere per poter partecipare alle regate è la manutenzione della barca. Così venerdì ho sostituito uno strozzascotte non più funzionante, ho cambiato la cima del vang che si era scalzata e ho comprato una nuova cima per le volanti (ma non l' ho montata, perchè nel nostro porticciolo tendono a sparire quasi magicamente) Il tutto, poi, per incontrare una delle bonacce più assolute che abbia mai visto nella mia carriera di velista, immersi in una fitta nebbia e con un lago completamente piatto. Si conclude così un'edizione della winter cup abbastanza sfortunata, per quanto riguarda il vento. Meglio così, in fondo: arrivare penultimi in queste condizioni brucia un pochino meno.

sabato 12 febbraio 2011

Gemelle

Questa mattina, a fianco della mia automobile, ce n'era parcheggiata una identica: stessa marca, modello, colore e allestimento. Era stata venduta pure dallo stesso concessionario, per cui aveva lo stesso adesivo sul copriruota di scorta, e dalla targa pareva che l'acquisto fosse avvenuto a una quindicina di giorni dal mio.
Ma non avrei potuto comunque confonderle: l'altra era pulita.

venerdì 11 febbraio 2011

La felicità è...

... picchiare la testa per tre giorni sul modo per ottenere un determinato risultato e alla fine riuscirci.

giovedì 10 febbraio 2011

Barzellette

Il comune capoluogo della provincia dove abito ha riscontrato che la qualità dell'aria respirata dai suoi cittadini è al di sotto di qualsiasi standard accettabile, e ha quindi instaurato la circolazione a targhe alterne.
L'elenco delle esclusioni dal blocco mi porta a pensare che la quantità di auto circolanti sarà grossomodo identica al consueto. E per il fine settimana è previsto l'arrivo del brutto tempo.

L'importante è non disturbare troppo la gente. Si avveleni pure, ma in totale tranquillità.

Parzialmente d'accordo

L'ineffabile ministro per la semplificazione, in polemica con l'instaurazione della festività una tantum per il 150° dell'unità d'Italia, sostiene che in tempo di crisi è meglio andare a lavorare che stare a casa.

Sono d'accordo: è meglio non restare a casa in tempo di crisi. E' necessario scendere in piazza, invece.

Acting

Ci sono situazioni, nei rapporti tra le persone, che sembrano ricalcare un gioco delle parti.
Non so bene come mai ciò accada, nè posso dire che gli scambi di battute in quei casi siano rigidamente normati, ma ho comunque l'impressione che spesso la gente agisca sulla base di un copione già scritto, e si attende che gli altri rispondano seguendo la loro "parte".

Il problema è che a me quel copione non è mai stato dato. Non so se ne sono privo, o se semplicemente me n'è stato consegnato uno diverso, sta di fatto che frequentemente i miei interlocutori si trovano spiazzati.

Non è colpa mia, non lo faccio apposta. Non mi sento per questo migliore o peggiore di altri, sono semplicemente diverso.

mercoledì 9 febbraio 2011

Riflessioni sparse

Per me, la vita è come una partita a scacchi: c'è sempre una mossa alla quale non ho pensato.

martedì 8 febbraio 2011

Scoop?

Se sul proprio blog compare una visita proveniente da un noto marchio nel campo della moda, tramite la chiave di ricerca "pirata abbigliamento", possiamo azzardarci a prevedere quale sarà la prossima tendenza fashion?
(poveretti: gli è toccato leggere di cerate e di minzioni difficoltose, chissà che divertimento)

Old tool's rant

Modificare un programma scritto parecchio tempo addietro è un'operazione particolarmente spiacevole.

Non ci si ricorda più come funziona, come sono state scelte le variabili e la struttura dei dati, e può anche succedere che l'ambiente di sviluppo utilizzato all'epoca sia ormai desueto.

La scrittura di ogni singola riga di codice è faticosa come se si dovesse inciderla sulla pietra.

Ma in fondo è sempre meglio che lavorare davvero.

domenica 6 febbraio 2011

Regata della Merla (terza tappa Winter Cup 2010-2011)

I capricci del vento, troppo in un caso e troppo poco nell'altro, hanno impedito il regolare svolgimento delle preve del campionato invernale, quindi il circolo di Salò ha pensato bene di porre rimedio al tutto programmando cinque prove per la regata di sua competenza, spalmandole sull'intero we.

Tutta questa dimostrazione di buona volontà (della quale, personalmente, avrei fatto pure a meno, perchè mettere assieme un equipaggio per due giornate mi risulta notevolmente più difficoltoso) sembrava destinata ad andare sprecata, visto che sabato il vento era decisamente scarso: il primo tentativo viene annullato ancor prima di raggiungere la boa di bolina. Dopo una discreta attesa il vento riappare, niente di che, variabile e incostante, ma almeno si riesce a partire e a concludere. Due prove, non divertenti, ma con un risultato agonisticamente apprezzabile, per quanto ci riguarda.

Domenica di sole e di vento finalmente decente, almeno per due prove. Ma noi no. Barca inchiodata. Solo un clamoroso salto di vento nell'ultima prova ci ha impedito di collezionare due ultimi.

E domenica prossima c'è l'ultima tappa.

sabato 5 febbraio 2011

Considerazioni

La vita è quello che ti succede mentre sei intento a fare programmi.

venerdì 4 febbraio 2011

Matassa

Per capire, non è necessario capire tutto.

Però bisogna capire che cosa occorre capire per riuscire a capire.

giovedì 3 febbraio 2011

Pro tip

Se una strategia ha già dimostrato in passato di essere inefficace, è il caso di cambiarla.

martedì 1 febbraio 2011

Pizza

Ingredienti per il "modulo base", basta per una decina di persone:


2 kg farina
1 l acqua
6 g lievito di birra
4 cucchiaini da caffè di sale
un tot di olio
una bottiglia di birra da 66 cl


Si scioglie il lievito nell'acqua (ho scritto 6 grammi, è un quarto del panetto standard che vendono al supermercato. Fidatevi, è più che sufficiente), aggiungendo qualcosa di dolce per dare da mangiare al saccaromiceto (io prediligo lo sciroppo d'acero). Si dispone la farina a fontana sul piano di lavoro, ci si aggiunge il sale, l'olio e l'acqua mista a lievito e si incomincia a impastare, continuando finche non si sentirà sotto le dita la raggiunta completa omogeneità della massa.


Nel frattempo usate la birra per dissetarvi.


Mettere a lievitare in un contenitore chiuso, ma abbastanza capiente da permettere l'aumento del volume dell'impasto, e lasciare lì il tutto per almeno dodici ore.

Due - tre ore prima dell'orario previsto per la cottura dividere la massa in palline, ciascuna delle quali andrà a costituire una pizza, riimpastare ogni pallina e rimettere a lievitare per il tempo rimasto, nel solito contenitore chiuso


Stendere le palline su un piano ben infarinato, cominciando a lavorarle dal bordo esterno. Evitare di usare il mattarello che non è cosa.

La fotoricetta è qui