venerdì 24 aprile 2009

Statistiche

Sulla piattaforma dove pubblicavo in precedenza il mio blog, veniva prodotto in automatico un log delle visite. Poca roba, e per sapere che qualcuno era passato costui doveva essere "loggato", ma un'idea di chi ti veniva a leggere te la facevi.
Blogger a quanto ho visto non offre nulla di simile, però, siccome è bello sapere quante persone vengono a leggere quello che ho scritto, ho messo un contatore shinystat. Non dice chi passa, perchè non può saperlo, però dice quanti, a che ora e da dove.
Ma davvero c'è qualcuno che legge da qui?

giovedì 23 aprile 2009

Repetita iuvant

Repubblica on line ha pubblicato una fotogallery nella quale, riprendendo un articolo del Daily Mail, si dimostra come la Walt Disney abbia "riciclato" alcune immagini in diversi cartoni animati.
Probabilmente è per coerenza che anche loro hanno pubblicato due volte la stessa immagine, al numero 3 e al numero 8

Sapone

Acquistare il sapone al latte di mandorla è stato un errore: adesso tutte le volte che faccio il bagno ho la tentazione di mangiarlo

mercoledì 22 aprile 2009

La legge del gesso

Non importa quanto poco ne prepari, esso si asciugherà comunque prima che tu abbia finito di utilizzarlo.

lunedì 20 aprile 2009

Citazioni

Non si può spiegare il baol, e soprattutto non si può spiegare perchè non si può spiegare. Però voglio venirvi incontro con un esempio. C'è gente che muore senza saper ballare il valzer. Basterebbero due ore della vita e un amico ballerino. Macché, niente! Restano ai bordi della pista, vorrebbero tanto, ma se qualcuno li invita dicono no, grazie, son stanco. Muoiono senza saper ballare il valzer (e dio sa quanto gli piacerebbe). Morire senza aver imparato il valzer (e anche il mambo, i salti mortali, l'arpa, la tiptologia e altre cose di gran classe) non è baol.
(da "Baol", di Stefano Benni)

venerdì 17 aprile 2009

Strumenti

Quando si programma si incontrano dei problemi. E' normale, se così non fosse non ci sarebbe bisogno di alcuna abilità nel farlo.
Di solito i problemi sono costituiti da un comportamento inaspettato del programma, oppure nel non sapere come costruire il comportamento richiesto. Per entrambe queste due tipologie esiste una tecnica risolutiva piuttosto curiosa. E' anche un po' impegnativa, quindi viene di solito riservata ai casi più complessi, però la sua efficacia è elevatissima.
Si chiama "debug confessionale". In pratica si prende un'altra persona, possibilmente assolutamente digiuna della materia, o quantomeno che non stia lavorando allo stesso progetto, e si cerca di spiegarle il problema. Deve essere una persona bendisposta, perchè deve mostrare interesse e pazienza, senza fare smorfie annoiate nonostante sia investita da un fiume di parole in gran parte incomprensibili, ma il suo contributo si ferma qui. In una percentuale incredibilmente alta di casi il semplice fatto di tradurre il problema in parole comprensibili da un altro essere umano consente di afferrare il nocciolo della questione e di arrivare agevolmente ad una soluzione.

Un parallelo con la terapia psicanalitica, a mio avviso, è tutt'altro che azzardato.

lunedì 13 aprile 2009

venerdì 10 aprile 2009

Meteorologia

Una vecchia barzelletta dice che il meteorologo è l'unico che può sbagliare tutti i giorni e non essere licenziato. Sta di fatto che, dopo aver previsto sfracelli per il fine settimana di Pasqua, le previsioni si stanno indirizzando verso un assai più confortante "soleggiato, qualche annuvolamento pomeridiano lungo i rilievi. Leggera foschia. Asciutto. Clima mite con temperature massime attorno a 20-22°."

Lo scrivo qui, così martedì possiamo controllare se c'hanno azzeccato

mercoledì 8 aprile 2009

Blasfemo

Mi è venuto da pensare che Gesù sia stato assai sfortunato a vivere duemila anni fa. All'epoca è stato incarcerato e giustiziato in meno di ventiquattr'ore. Accadesse oggi, verrebbe scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare ancora prima che il processo possa avere inizio.

martedì 7 aprile 2009

Non ci sono più le mezze stagioni

Una rondine non fa primavera, ma una zanzara fa estate?

domenica 5 aprile 2009

Erba

E' arrivata la primavera: sole, pioggia e l'erba è letteralmente esplosa. E' ora di tirare fuori dal letargo la falciatrice.
La nipotina, guardando il prato, domanda: "Però i fiorellini non li tagli, vero?".
Sorriso e tenerezza: anche io, alla sua età, avevo chiesto la stessa cosa a mio zio.

sabato 4 aprile 2009

Colore

La ristrutturazione della stanza prosegue. A rilento, seguendo l'altalena della mia voglia di lavorare, ma prosegue. La ricostruzione dell'intonaco è terminata, adesso si tratta di lisciare il tutto e poi passerò alla pittura.
Ho già scelto il colore: "biscuit", biscotto.
Forse sarebbe stato più appropriato per la cucina...

giovedì 2 aprile 2009

Decima puntata

A p c'è l'isola pedonale. Adesso è denominata in modo più asettico Zona a Traffico Limitato, ZTL per i fanatici degli acronimi, ma la sostanza è più o meno la stessa. E' stata lanciata in pompa magna qualche anno fa, presentata in un apposito convegno di architetti e urbanisti, alla presenza delle autorità locali e viciniori. Ne sono state decantate le meravigliose e progressive sorti, il notevole impulso che avrebbe dato all'economia del paese e alla salute dei suoi abitanti. In previsione della sua costituzione venne rifatta completamente la pavimentazione delle vie del centro storico, sostituendo l'asfalto con il ben più poetico porfido, distribuendo una pletora di grandi vasi atti a contenere meraviglie floreali e posando qua e là comode panchine per agevolare la socializzazione delle persone.
Poi però il parroco cominciò a preoccuparsi. La partecipazione alla messa domenicale era già in calo e temeva che il non poter più parcheggiare la macchina nella piazza antistante alla chiesa avrebbe ulteriormente raffreddato i fedeli. Le sue lamentele, esposte in modo assai privato e discreto agli amministratori, si unirono a quelle dei commercianti, che in modo assai più plateale insinuavano che l'obiettivo vero del Sindaco fosse quello di sottrarre clienti ai negozi del centro per far crescere gli affari del suo supermercato. Gli anziani gioirono per le panchine, ma chiesero di poter avere dei permessi speciali per arrivare in macchina alle loro abitazioni, eventualmente estendibili ai parenti, che già li vediamo così poco e non è certo giusto render loro così faticosa la visita.Si tentò, in un primo momento, di gestire la situazione con flessibilità: i vigili avrebbero controllato il rispetto del divieto, ma non si sarebbero impuntati se il controllato avesse esposto un buon motivo per la sua infrazione. In breve tempo i controlli vennero sospesi, le panchine spostate per non intralciare il traffico e i vasi da fiori rimossi. Quando qualcuno fece notare che non era un bello spettacolo veder passare continuamente automobili a fianco dei segnali di divieto, la cosa venne risolta rimuovendo i segnali.
Non dappertutto, però: quasi a voler indicare che la speranza in un futuro migliore non muore, una via a traffico limitato è rimasta. Via Dante è la prova delle buone intenzioni degli amministratori e della loro capacità a tradurre in pratica, pur nelle difficoltà, gli obiettivi che si pongono. Sarebbe indelicato, a questo punto, far notare che via Dante è troppo stretta per consentire il passaggio a qualsiasi automezzo...

mercoledì 1 aprile 2009

Appuntamento al buio

Un caffè e quattro chiacchiere, in un tempo rubato ai rispettivi impegni. Arrivato in anticipo inganno l'attesa immaginandoti, a partire dalle lievi sensazioni ricavate dagli scambi di messaggi. Non so esattamente perchè, ma ti penso bionda, bella, curata, in possesso di quella raffinatezza che, pur non essendo ostentata, traspare da ogni gesto.
Squilla il telefono, sei tu, mi dici dove sei e ti vengo incontro. Ti individuo da distante e mentre ti avvicini mi rendo conto di avere indovinato. Non in tutto, però: degli occhi che ridono così non sarei mai stato capace di immaginarli.