O catena di S. Antonio.
Nata ben prima della rete, è la diffusione di una lettera affidata agli stessi riceventi: ciascun destinatario la deve rispedire ad un tot di persone. Con l'avvento di internet il fenomeno ha avuto una diffusione esponenziale, soprattutto perché è molto più facile cliccare sul tasto inoltra che ricopiare un testo (fosse pure con una fotocopiatrice), imbustarlo e affrancarlo.
Ce n'è di tutti i tipi e per tutti i gusti, dal testo poetico e suggestivo, alla petizione politica o economica, alla diffusione di teorie complottistiche più o meno deliranti.
Molto rappresentata è anche la richiesta d'aiuto: ricerca di informazioni mediche, appelli per donatori di sangue o midollo, piccoli animali a cui trovare una casa e padroni affettuosi.
Ecco: vorrei cominciare la mia personalissima catena di S. Antonio: "Adotta un programmatore".
Discretamente competente nel ramo, e con una spiccata capacità ad imparare ciò che ancora ignora, un notevole talento nel problem solving e un'indiscussa capacità nel decifrare le cervellotiche richieste degli utenti, automunito, militassolto ed immediatamente disponibile.
Copiate nei vostri blog, inviate ai vostri contatti: magari a voi non serve, ma tra le vostre conoscenze potrebbe esserci qualcuno alla disperata ricerca di qualcuno con queste caratteristiche.
Per contatti, rivolgersi al gestore di questo blog.
Oggi solo una parola:
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YUPPPIIIIIIII!
e non ditemi "ma è l Emilia Romagna", non voglio sentire! Non oggi!
1 settimana fa
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