mercoledì 30 marzo 2011

Delle regolazioni sulle barche

Sulla nostra barca (ma un po' su tutte, credo) ci sono una miriade di particolari da regolare per adattare il comportamento dell'attrezzatura alle condizioni del vento e delle onde. Quando si è agli inizi, in genere, ci si limita a quelle principali, lasciando fissi tutta una serie di altri dettagli, poi via via che si prende confidenza con il mezzo si incomincia a smanacciare un po' su tutto. E le prestazioni calano. Perchè se lasci tutto fermo succede che ogni tanto le condizioni siano proprio quelle adatte alla tua configurazione, se cambi le cose "a caso" invece non succederà mai (per la ben nota legge di Murphy). E' come per gli orologi: un orologio fermo segna l'ora esatta due volte al giorno, uno che ritarda di un minuto ogni 24 ore la segnerà correttamente una volta al mese.

6 commenti:

  1. La barca a vela non deve essere rilassante come si immagina :)

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  2. beh, no, se fai le regate non è per niente rilassante :)

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  3. E figuriamoci se sei in grado di resistere allo "smanettamento"...Non saresti tu!;)))))
    Carpe

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  4. Ehiiii! Mi sono testè accorta che manco nel tuo elenco dei blog "personali"....
    Snif, snif!
    Mi sento il cuore un pò smanettato!!
    CD

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  5. il mio difetto è che ho il cuore troppo tenero... adesso ci sei anche tu, contenta? :)

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  6. Adoro quando decidi di "smanettare" seguendo il tuo tenero cuore....;)))))
    CD

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