Milano, stazione centrale, ore 16:10.
Vado alla biglietteria automatica e cerco di acquistare un biglietto per Brescia, la macchina mi propone un Frecciabianca alle 16:35, un altro alle 17.05 e il Regionale delle 17.25.
Impreco dentro di me all'indirizzo delle Ferrovie dello Stato (o chi per loro) per aver eliminato il Regionale delle 16:25 che ricordavo di aver preso fino a poco tempo prima, e faccio il biglietto per quello delle 17:25. Devo aspettare più di un'ora, ma il Frecciabianca costa praticamente il triplo.
Salgo al livello dei binari, e scopro che il treno delle 16:25 in realtà esiste, ed è fermo al suo binario in attesa di partire.
Orbene: perchè la biglietteria automatica mi ha detto il contrario? Per indurmi a prendere il Frecciabianca e spendere il triplo? Non so, non ho una risposta sicura a questa domanda, però a pensare male si fa peccato, ma il più delle volte ci si azzecca.
Come nascono i bambini spiegato ai bambini.
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Articolo originariamente pubblicato il 31/05/2022
*Questo articolo è stato scritto tanti anni fa (nel 2005) per il mio blog
su "Le Scienze" .*
*Parla di ed...
2 settimane fa
Il problema è che non sono più ferrovie dello stato ... comunque non l'ho fatto apposta :)
RispondiEliminaEsiste anche il Frecciabianca? Io ero rimasta al frecciarossa. COme sono indietro...
RispondiEliminasogno: già, avevo anche io quel dubbio (relativo alle ferrovie, non al fatto che tu l'avessi fatto apposta)
RispondiEliminavoodoo dolly:i frecciabianca sono i frecciarossa che fanno poca strada :)