giovedì 17 febbraio 2011

Diary

Tutti gli anni compero un'agenda nuova.
Che è immancabilmente destinata a restare completamente inutilizzata.

11 commenti:

  1. Io non la compro più. Quando si dice un passo avanti eh. In compenso me le regalano e le riciclo come quaderni per gli appunti.

    RispondiElimina
  2. io invece persevero nell'errore, ripromettendomi di mettere la testa a posto...

    RispondiElimina
  3. Adoro le agende, ma da un paio d' anni non ne compro più perché faccio proprio come te. Adesso ho solo l' agenda del lavoro!

    RispondiElimina
  4. eh... è che la mia sarebbe, giust'appunto, l'agenda del lavoro...

    RispondiElimina
  5. anch'io, anch'io! Però quest'anno non l'ho comprata, l'ho avuta in omaggio con l'acquisto di libri. E non l'ho ancora usata :(

    RispondiElimina
  6. il fatto di riceverla in omaggio diminuisce la tua colpa :)

    RispondiElimina
  7. Ah... io parlavo dell' agenda personale/diario! Di quello non ho bisogno, ho talmente pochi appuntamenti che me li ricordo a memoria :D

    RispondiElimina
  8. Avere un'agenda è bello a prescindere :) M

    RispondiElimina
  9. voodoo dolly: il mio diario personale è questo...
    marion: vero, ma non ho ancora capito dove sta il fascino.

    RispondiElimina
  10. Ebbene sì, pure io. Però almeno le prime due settimane di gennaio lei compilo diligentemente. Poi inizio a ficcarci dentro a casaccio pezzi di carta che non serviranno a nulla se non a sformare l'agenda!

    RispondiElimina
  11. uh... anche io i fogli nell'agenda! sono l'unica cosa veramente utile, alla fine.

    RispondiElimina