martedì 6 aprile 2010

Cultura popolare

Scherzosamente, da queste parti, si dice che i più importanti santi bresciani siano "Sangiot, sang dal nas e s'ancules" (pronunciato con la "u" francese, retaggio di passate dominazioni). Una differente versione dello stesso detto sostituisce il secondo termine con "sambuc" (anche qui, "u" francese; la dominazione è stata molto intensa, a quanto pare).
Il sambuco, sotto forma di arbusto o di piccolo albero, è molto comune in queste zone. Anticamente le sue bacche erano utilizzate per la produzione dell'inchiostro e con i suoi rami veniva costruito un giocattolo per i bambini, lo "sciupitì dele rëbaghe" (schioppetto delle bacche di alloro). Il legno del sambuco è caratterizzato dalla presenza di un midollo assai tenero, quindi bastava prendene un pezzo lungo poco più di una spanna e svuotarlo per ottenere una specie di tubo. All'interno di questo tubo, per mezzo di un rametto usato come pistoncino, si inseriva a fondo una bacca di alloro, successivamente si ripeteva la stessa operazione con una ulteriore bacca e la pressione dell'aria all'interno del tubo faceva schizzare via la prima bacca con un assai coreografico schiocco, come in una sorta di rudimentale fucile ad aria compressa.
Verrebbe da dire che i nostri padri si divertivano con poco, se non fosse che anche io mi sono divertito parecchio con quel giocattolo :)

5 commenti:

  1. Quindi tu sei un importante bresciano :)
    Mi tradurresti l'espressione tra virgolette?Grazie.

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  2. accipicchia, ho dimenticato un pezzetto! adesso correggo

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  3. io invece usavo una sorta di schioppetto...era in legno con l'elastico e una molletta da stendere i panni.....un'arma letale per la caccia alle mosche!!!! spoinggggggg

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  4. che dialetto strano... parrebbe tanto simile e invece ... ciao Piarata, son contenta che sia andato tutto perfettamente :-)) Anna

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  5. littleriver: pfui... il fucile a elastici è roba moderna, al confronto :)
    anna: figurati; ci sono zone, nella nostra provincia, nelle quali anche io mi sento straniero (grazie)

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