Io e le chiavi abbiamo un rapporto difficile. Ho l'insana tendenza a chiudere le porte lasciando dall'altra parte l'indispensabile oggetto atto ad aprirle. Ci sarà sicuramente un perchè profondo, un qualche trauma infantile sepolto, lo zampino di un subconscio dispettoso, ma non sono ancora riuscito a venirne a capo.
E così stamattina è successo di nuovo: sono uscito a comperare il latte e mi sono chiuso fuori.
Lo ammetto: abbattere la porta con un calcio ben assestato è stato alquanto spettacolare, ma adesso mi tocca di ripararla...
Come nascono i bambini spiegato ai bambini.
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Articolo originariamente pubblicato il 31/05/2022
*Questo articolo è stato scritto tanti anni fa (nel 2005) per il mio blog
su "Le Scienze" .*
*Parla di ed...
2 settimane fa
ti spedisco la copia da seppellire in giardino
RispondiEliminagrazie, ma il problema è proprio arrivare in giardino
RispondiEliminaLa porta abbattuta a calci? Fa molto macho, ma non è per tutti, io mi romperei un piede e resterei fuori casa comunque!!! :))) Dolly
RispondiEliminanon avevo alternative, avevo lasciato a casa anche il cellulare, non potevo neppure chiamare un fabbro :)
RispondiEliminacapitava spesso anche a me, poi una volta che è successo avevo la vicina di casa con me e con un bel colpo di fondoschiena me l'ha aperta....da quella volta non ho più dimenticato le chiavi nelle serratura!!!!!
RispondiEliminaio temo che continuerò, invece :)
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