domenica 17 gennaio 2010

Natura matrigna

Quando porto un po' di legna in casa su dal giardino, entro breve tempo si comincia a sentire uno scricchiolio. Sono i tarli che, sentito il tepore, escono dal loro stato di ibernazione invernale.
I poveretti ignorano che, di lì a poco, avranno fin troppo caldo.

4 commenti:

  1. Se vuoi rubo un po' di antitarlo dall'officina del corso di restauro e procedi con l'eutanasia :)

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  2. non credo ne valga la pena, ma grazie :)

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  3. Non è che ti mangiano la casetta.... marion...la papera è fantastica, è una papera vero? :)

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  4. la casa spero proprio di no, per quanto riguarda i mobili, invece, alcuni ne hanno già una discreta dotazione (ma più piccoli, quelli nella legna da ardere sono piuttosto grossi). la papera è una papera per quelli che la chiamano papera.

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