mercoledì 25 marzo 2009

Ex casa

E' il posto dove ho passato la maggior parte della mia vita, ho abitato lì per quasi vent'anni. Manco da un po', ma la mano ancora ricorda che, per far girare la serratura, occorre estrarre millimetricamente la chiave dalla toppa. Tutto è come prima, eppure il posto mi è estraneo, non sento affetti, gli oggetti che vedo non risvegliano in me particolari ricordi, non provo alcuna sorta di emozione.
Come se una casa fosse solo una macchina per abitare, un semplice riparo dalla pioggia e dal freddo, un contenitore per le nostre cose. Una volta smesso di usarla nulla di noi rimane lì, resta solo un guscio vuoto.

10 commenti:

  1. Molto triste. Eppure lì avrai avuto dei momenti felici, com'è possibile... Una casa è dove sono le persone cui vogliamo bene e che ci vogliono bene, però qualcosa deve rimanere.. marion

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  2. Beato te. Io di case ne ho cambiate quattro e sono prossima a trasferirmi nella quinta. Eppure in ognuna di esse ho lasciato qualcosa di me e tornarci mi ha sempre fatto uno strano effetto. In particolare nella prima ho vissuto 33 anni ed è stata venduta il mese scorso; pensare di non poterci più tornare o che ci abiteranno altri non è piacevole. (Sogno)

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  3. Ci sono persone che traslocano in continuazione. Credo che avrei parecchie difficoltà ad abbandonare la mia casa. Ho vissuto parte della mia infanzia in casa dei miei nonni, ho tanti ricordi lì, eppure di "quella" casa ora non c'è più niente, è un contenitore, come dici tu. La mia casa, qui ci sono ben trentadue anni della mia vita, è il mio "rifugio", se proprio dovessi trasferirmi vorrei poter estirparla dal suolo e portarla con me. Le voglio bene, anche se non si direbbe a giudicare da come son venute le pareti di due stanze che ho tinteggiato la scorsa estate... :) La67

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  4. Non lo so, ma a me quel che dici, piu` che un` assenza totale di ricordi e emozioni sembra piuttosto uno staccare la spina dei sentimenti per evitare di venirne subissati...perche` i ricordi a volte fanno male e le emozioni ancora di piu` ...

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  5. sogno: da quando sono nato, ho abitato n cinque case, anche se non erano poi distanti le une dalle altre (il trasloco più "lungo" è l'ultimo, 35 km, più o meno), in quasi tutte le altre ora abitano altre persone, non mi fa nè freddo nè caldo
    la67: anche a giudicare da come è venuta la mia cucina si potrebbe dire che non amo molto questa casa :)
    alba: no, non credo sia così :)

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  6. io credo che la tua casa è tua fichè ci vivi e provi emozioni ed è realmente il tuo guscio...
    dal momento che la svuoto di me e delle mie cose non sento di lasciare qualcosa da ritrovare...se ci torno non sento emozioni,sicuramente affiorano ricordi ma la casa in se non mi crea distacco...

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  7. Questo tipo di sensazione mi risulta difficile da immaginare, io tendo a caricare le cose di ricordi, quindi non credo riuscirei a guardare una casa abitata per 20 anni in questo modo. Pensa che sogno ancora la casa dei miei nonni che non esiste più come se ci fosse ancora. Però forse è più giusto così, in fondo sono cose, non persone. PS: io ho una serratura identica, solo che bisogna estrarre la chiave, girare con convinzione e ogni tanto anche pregare :))))

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  8. Vedi? a me il tuo scritto aveva fatto pensare che ci fosse sotto un animo triste, invece non era così.. sono proprio le donne che trasformano la realtà accidenti... Marion

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  9. Ecco. A proposito di vecchie e nuove dimore, il mio nuovo blog. Come to see.

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