giovedì 27 ottobre 2011

Non cambia nulla

Antartide. I pinguini si affollano sul limitare della banchisa. Devono tuffarsi per andare a cercare da mangiare, ma lì sotto ci sono le foche leopardo che li attendono per cibarsene a loro volta; e allora sono lì ad attendere che i primi si buttino, così i predatori si sazieranno e sarà meno pericoloso andare.

Ufficio, mattina presto. Tutti hanno bisogno di un caffè, ma il primo prodotto dalla macchinetta fa schifo, quindi tutti sono lì ad aspettare che qualcuno si immoli per la comunità.

8 commenti:

  1. non fa una grinza il parallelismo ;-)

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  2. Per un attimo ho pensato, che ne so, a un racconto di viaggio... bel paragone comunque, molto calzante :)

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  3. Mio Dio! Ma quelli che si immolano e arrivano al bar dell'angolo, tornano con tutti gli arti ancora attacati al corpo? E se sì, il caffè è macchiato col loro sangue?
    Piiuf, è davvero periglioso questo mondo caffeinico...;)
    Carpinacarpetta

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  4. lyric: in realtà non ho mai affrontato una foca leopardo, quindi non o quanto sia valido il parallelismo
    voodoo dolly: se mai dovessi viaggiare, non credo che l'antartide sia tra le mete che raggiungerei per prime
    carpe: se uno va al caffè all'angolo invece di andare alla macchinetta è considerato un traditore e subisce l'ostracismo, quindi non si sa in che condizioni possa trovarsi

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  5. io vado al caffè di fronte, ma devo attraversare Via Orzinuovi, che è come lanciarsi dalla banchisa verso le fauci di una foca leopardo (in 2 anni già un paio di tamponamenti, il tipo che si ferma e quello dietro che no riesce a frenare in tempo. Mai nulla di grave, comunque)....

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  6. per cui dalla vostre parti il primo che passa causa l'incidente, permettendo agli altri di attraversare in tutta sicurezza? è un parallelo ancora più calzante, rispetto alla situazione della banchisa :)

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