domenica 9 maggio 2010

Aggiornamenti

Il brasato non era un brasato canonico. Non so neppure se esista, un brasato canonico. Questo era costituito da un soffritto di aglio e cipolla, a cui è stato unito un misto di funghi surgelati comprato al supermercato e un pezzo di carne di seconda scelta, lasciando il tutto a meditare a fuoco lento per alcune ore.
E' servito al suo scopo: ha fatto risalire leggermente la temperatura della casa. Unito ad una generosa dose di polenta ha anche riscaldato un'improvvisata cena familare, con le sorelle venute al lago per ripitturare la loro parte di casa.
Ma questa stagione balorda ha pensato bene di proseguire. Non avendo altra carne da cuocere, oggi m'è toccato di riaccendere la stufa. Ed è il 9 di maggio, cazzo!

2 commenti:

  1. Questa è quella del bue alla brace (boeuf braisè) di Artusi: Procuratevi un bel tocco di carne magra e frolla e, dato che sia del peso di grammi 500 senz'osso, steccatelo con grammi 50 di lardone tagliato a lardelli grossi e lunghi un dito scarso, ma conditeli prima con sale e pepe.
    Fate un battuto con un quarto di cipolla di media grandezza, mezza carota e una costola di sedano lunga un palmo. Tritatelo all'ingrosso con la lunetta e mettetelo al fuoco con grammi 30 di burro e sopra al medesimo il pezzo della carne legato e condito con sale e pepe.
    Quando il battuto sta per consumarsi, bagnatelo per due volte con un gocciolo d'acqua fredda; consumata che sia e colorita la carne, versate due ramaioli di acqua calda, coprite la casseruola con foglio doppio di carta e fate bollire adagio finché la carne sia cotta. Allora passate il sugo, digrassatelo e rimettetelo al fuoco con un altro pezzetto di burro per dar maggior grazia alla carne e all'intinto, col quale potrete tirare a sapore un contorno di erbaggi, come sarebbero spinaci, cavoli di Bruxelles, carote, finocchi, quello che più vi piace di questi.
    Ma io metto la carne nel vino rosso dal giorno prima con i chiodi di garofano e le verdure. Non so se faccio il brasato o un'altra roba :)
    Per la stufa ... speravo che la bolletta del gas fosse l'ultima così pesante per quest'anno...

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  2. l'importante non è come si chiama quello che cuciniamo, l'importante è che sia buono

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